Ecco come il condizionatore, uno strumento per il benessere, può diventare un rischio per la salute dei lavoratori e luogo di crescita per la Legionella
La legionella è un batterio ancora troppo poco conosciuto, ma è ancora meno conosciuto dove si annida.
Facciamo un breve riassunto. La Legionella Pneumophilia è un batterio che prolifera in acqua tra i 20 e i 40°C. Diventa pericolosa per l’uomo quando si sviluppa in concentrazioni elevate e riesce a raggiungere i polmoni: così dà vita alla legionellosi, o malattia del legionario, un’infezione con esito anche mortale e con effetti gravi sull’organismo a lungo termine (QUI un approfondimento)
La diffusione può quindi avvenire a opera di impianti deputati al trattamento dell’aria o dell’acqua: impianti industriali, ma anche docce, impianti delle SPA, e sì, anche i condizionatori.
Se è importante conoscere queste informazioni in ambito privato, lo è ancora di più per l’ambito lavorativo: il datore di lavoro è tenuto per legge alla attuazione di un protocollo di gestione del rischio.
Quando viene effettuata regolare manutenzione ai condizionatori e ci si attiene ai protocolli di gestione del rischio, il rischio di legionella è pressoché nullo. Ma cosa accade quando uffici e impianti produttivi vengono fermati per settimane come è successo a causa del lockdown?
Soprattutto se alla riapertura non si procede con una sanificazione, magari per risparmiare sui costi?
Uffici e luoghi di lavoro, ma anche strutture ricettive si espongono al rischio di far ammalare le persone che si trovano a stazionare negli ambienti potenzialmente contaminati da legionella.
Potrebbe sembrare eccessiva premura porre l’attenzione sui condizionatori come potenziale veicolo di legionella, ma i fatti di cronaca confermano che non è mai troppa la prevenzione: ad esempio nel 2015 un hotel a 4 stelle di Pomezia fu chiuso d’urgenza dopo la rilevazione di altissime quantità di legionella (QUI un articolo sul caso).
E sono sempre i dati nero su bianco ad indicarci un incremento della legionella in Italia: parliamo di più di 2000 casi annuali in costante aumento. Di questi casi, circa l’11% è fatale.
La sanificazione dei condizionatori così come di ogni altro impianto con acqua potenzialmente contaminata è fondamentale per prevenire ulteriori casi.
Per mettersi al sicuro dal rischio legionella è importante essere affiancati da specialisti del settore che abbiano queste caratteristiche:
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- si occupa solo della parte di consulenza, lasciando fare ad altri la parte operativa di eventuali interventi, e garantendo così un lavoro super partes
Oggi in Italia Legionella Free è l’unica realtà che può garantire tutti questi punti, e per questo ci definiamo
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